BILANCIO DI SOSTENIBILITA
Il bilancio di sostenibilità rappresenta, ad oggi, lo strumento di rendicontazione non finanziaria maggiormente adottato. Quale documento di accountability diretta, permette di rappresentare a stakeholder e collettività le performance economiche, sociali e ambientali realizzate dall’impresa. Completezza e facilità di lettura sono caratteristiche fondamentali del bilancio di sostenibilità, il quale amplia il campo di osservazione e rendicontazione rispetto a quello meramente finanziario.
Gli Standard GRI (Global Reporting Initiative) descrivono i criteri, globalmente tra i più diffusi, per la redazione del bilancio di sostenibilità. Il loro scopo è proprio quello di definire un linguaggio condiviso per comprendere e comunicare in modo attendibile e trasparente l’impatto delle imprese in termini di sostenibilità.
Il bilancio di sostenibilità evidenzia i principali temi ambientali, sociali ed economici che caratterizzano la realtà aziendale. Nello specifico, gli elementi fondamentali del processo di rendicontazione e reporting conforme agli Standard GRI sono:
L’analisi di materialità, ovvero l’individuazione dei temi rilevanti per l’impresa e gli stakeholder;
L’individuazione degli indicatori da elaborare nel report sulla base dei temi qualificati come rilevanti e dei relativi standard settoriali proposti da GRI (ad esempio, la percentuale di rifiuti destinati a essere riciclati in rapporto ai rifiuti prodotti, come da GRI 306-2 Rifiuti prodotti);
Data collecting ed elaborazione del report.
Noverim, oltre a essere GRI Member 2022 e a disporre di professionisti qualificati con importanti certificazioni in materia GRI, ha siglato una convenzione con un prestigioso ateneo universitario milanese per la certificazione dei bilanci di sostenibilità.
Obiettivi
Il bilancio di sostenibilità arricchisce la gestione dei rapporti con gli stakeholder, in quanto consente la riduzione dei conflitti esterni e interni legati all’azienda, promuovendo il suo impegno nel perseguire uno sviluppo economico durevole in equilibrio con le esigenze di promozione ambientale e sociale.
Vantaggi interni:
Maggiore comprensione dei rischi e delle opportunità;
Migliore strategia/politica di gestione a medio/lungo termine.
Vantaggi esterni:
Mitigazione degli impatti ambientali, sociali e di governance negativi;
Incremento dello standing in relazione agli stakeholder finanziari (finanza tradizionale e alternativa);
Miglioramento della reputazione aziendale.